Psicomotricista per bambini: E non solo chi sono e come posso aiutarti

Ciao, sono Silva Proto, psicomotricista specializzata nell’età evolutiva. Credo nel potere del gioco spontaneo e del movimento per sostenere la crescita armonica dei bambini. In un mondo dai ritmi frenetici e spesso “statici”, li aiuto a riappropriarsi del corpo, a esprimere emozioni e creatività in un contesto sicuro e accogliente.

La mia formazione e le credenziali

Queste basi mi permettono di unire rigore metodologico, attenzione educativa e sensibilità relazionale, offrendo percorsi cuciti sui bisogni di ogni bambino.

Psicomotricità relazionale

Ogni incontro parte dall’ascolto: relazione, fiducia e gioco sono il motore del cambiamento. Prediligo setting ricchi di materiali semplici (teli, palle, cuscini, costruzioni) che stimolano immaginazione e iniziativa personale.

Metodo Montessori come ispirazione

La mia specializzazione Montessori orienta la scelta di strumenti e tempi: propongo ambienti preparati, libertà responsabile, movimento finalizzato, così che il bambino diventi protagonista del proprio percorso.

Come si svolge una seduta

Durata media: 45–60 minuti. Frequenza: settimanale nei primi mesi.

Corpo

Migliore coordinazione, tono, equilibrio e schema corporeo.

Emozioni

Riconoscimento e gestione più serena.

Relazioni

Maggiore fiducia e capacità di cooperare.

Lavoro in rete con la famiglia

Il dialogo con i genitori è parte integrante del percorso: definisco obiettivi chiari, condivido strategie quotidiane e rispetto i tempi di ogni bambino. Quando utile, collaboro con insegnanti e professionisti di riferimento, nel pieno rispetto della privacy.

È una pratica educativa che integra corpo, emozioni e relazione. Attraverso il gioco motorio il bambino sviluppa consapevolezza corporea, autoregolazione e competenze sociali. Le sedute avvengono in un setting sicuro, con materiali semplici che favoriscono iniziativa, creatività e piacere di agire.

Dai 12 mesi agli 11 anni. In preadolescenza la psicomotricità resta utile per la consapevolezza corporea, la gestione delle emozioni e il rafforzamento dell’autostima.

Dipende dagli obiettivi. In media si pianificano 3 mesi con incontri settimanali e verifica condivisa. Alcuni bambini traggono beneficio da cicli più brevi; altri richiedono continuità per consolidare i cambiamenti.

Osservo segnali di benessere: maggiore iniziativa nel gioco, migliore regolazione emotiva, più equilibrio nelle relazioni e progressi motori. Condivido regolarmente con i genitori esempi concreti e indicazioni per la quotidianità.

No. La psicomotricità è preventiva ed educativa. In caso di bisogni specifici collaboro con i professionisti coinvolti, in un’ottica di rete e continuità.